Ad Haiti la situazione è diventata insostenibile dopo il sisma del 12 gennaio 2010, che ha causato 250.000 vittime e ha lasciato su moltissime persone gravi handicap. Prima del terremoto le persone con handicap erano circa 800.000 e vivevano in condizioni critiche e sempre al margine della società. Dopo il sisma il loro numero è sensibilmente aumentato.
Secondo le stime ufficiali circa 40.000 persone hanno subito la amputazione di un arto e non si hanno notizie certe per il 10% di esse. Dai rapporti dell’ UNICEF, secondo i dati del Governo locale, ci sono più di 1.000.000 di persone portatrici di handicap e più di 200.000 sono bambini con handicap mentale e o fisico.

Haiti ha troppi problemi su vari fronti e non riesce a rispondere alle necessità delle persone con handicap e ad offrire l’intervento terapeutico che la loro condizione esige. 

La soluzione più pratica, per aiutare questi malati e la popolazione, è formare il personale sanitario adeguato a trattare gli handicap fisici, al fine di potersi occupare dei malati: da qui l’idea di fondare una scuola di fisioterapia!

LOCALITà

CARREFOUR (in creolo Kafou) è una zona di Haiti situata ad Ovest dell’ isola è a 9.06 Km. da Portau-Prince, è la più vicina alla capitale e per questo fa parte della zona metropolitana.
Il clima è fresco, la pesca e la frutta rappresentano le principali attività agro economiche della zona. Carrefour ha una superficie di 165,2 km² La popolazione è di circa 500,000  abitanti. 

La zona è composta dalle 13 sezioni comunali di : Fontamara, Bizoton, Diquini, Thor, Mahotière, Côte-Plage, Waney, Arcachon, Monrepos, Brochette, Lamentin, rivière Froide, una parte de Mariani. Questa zona è in via di espansione e la popolazione è in continuo aumento. C’è una immigrazione costante verso Port-au-Prince, poiché la gente è attirata dal suo potenziale economico.

Dufrenay e le zone circostanti presentano anche un vuoto per quanto riguarda la formazione universitaria. Per curarsi e per formarsi la maggior parte degli abitanti è obbligata ad inviare i suoi malati, sia adulti che bambini all’estero, perché le cure che vengono offerte nei pochi ospedali e la formazione universitaria in Haiti non rispondono sempre alle norme internazionali.

A Dufrenay ed in particolare a Macaco non esistono servizi sanitari adeguati e parallelamente non esistono scuole di formazione (es. fisioterapisti). Macaco è compresa fra  Laboule 12 e Carrefour ed è situata nel dipartimento Ovest di Haiti, a 27 Km da Port-au-Prince. Ha una superficie di 20.48 Kmq e una popolazione che supera i 12.000 abitanti, di cui: più di 4.100 adulti, più di 4.600 giovani e più di 4.000 bambini. 
La regione è particolarmente toccata dalla povertà ed ha una popolazione giovane che fatica ad avere accesso a percorsi di studio a causa delle difficoltà economiche, inoltre le persone con malattie non hanno accesso a cure adeguate.

PUNTI DI FORZA

Questo progetto porterebbe in questa regione un Centro capace di offrire cure gratuite ad una popolazione in cui le problematiche esistenti (secondo le stime governative) evidenziano un alto numero di esiti invalidanti in soggetti giovani.
La riabilitazione è quindi un nodo cruciale della cura e dell’assistenza sanitaria, indispensabile per sostenere la vita quotidiana ed il futuro delle persone con handicap.
La creazione di un Centro di fisioterapia in questa regione di Haiti rappresenta una necessità inderogabile per migliorare la qualità di vita di tante giovani persone.

OBIETTIVI

Fondare una scuola di fisioterapia a Dufrenay ed in particolare a Macaco
Istituire due facoltà : una scuola di Fisioterapia e una di Infermieristica
Studiare e fornire protesi ed ausili personalizzati per età e bisogni
Sostenere le famiglie delle persone con handicap attraverso un insegnamento specifico e sostegno psicologico
Istituire stage per gli studenti haitiani
Istituire centri di volontariato in cui ospitare i volontari stranieri
Permettere ogni anno la frequenza alla scuola di fisioterapia a 60 studenti
Aumentare il tasso di frequenza universitaria ad Haiti
Istituire delle borse di studio all’interno della scuola
Formare una scuola collegata a livello internazionale e quindi competitiva